E così, quando ho saputo che nella serata di venerdì 14 novembre la statua del monco sarebbe stata caratterizzata da una particolare e suggestiva illuminazione in blu mi è subito venuto in mente il mio ultimo viaggio a New York: quando la Grande Mela vuole celebrare qualche ricorrenza particolare c'è l'usanza di illuminare l'Empire State Building di colori particolari.
L'idea che, nella nostra Senigallia, per una notte il monco sarebbe stato blu mi piaceva. Il fatto che questo evento fosse legato alla celebrazione della giornata mondiale del diabete mi entusiasmava e non vedevo l'ora di andare a vedere con i miei occhi.
Così, nonostante la pioggia, mi sono vestito, ho preso la macchina fotografica, sono uscito, ho parcheggiato in Piazza Simoncelli e sono andato verso Piazza Roma e...
Piazza Roma era deserta e il monco era desolatamente e normalmente... bianco!
Ho pensato di aver sbagliato serata, ma mi sembrava di aver letto bene l'articolo di VS. Mi sono avvicino al monco e la sensazione era la stessa...
Mi sentivo fuori luogo, dovevo aver sbagliato serata, mia moglie me l'aveva detto: "Dove vai che piove!". Mi sarebbe toccato tornare a casa e fare la figura dello scemo che si è sbagliato il giorno. Ma poi mi sono girato per tornare alla macchina ed ecco cosa vedo...
Mi sono sentito un po' meno scemo e contemporaneamente mi sono sentito anche un po' preso per i fondelli. Ecco perchè ero l'unico in Piazza Roma a fotografare il monco! Perchè il sistema di illuminazione previsto è risultato un po' artigianale, sicuramente poco efficace e per nulla d'effetto.
Io ero uscito di casa con questa immagine in mente:
Sono rientrato a casa un po' deluso, ma poi un pensiero mi ha consolato:
Se quella dei monumenti era una sfida mondiale... Senigallia non ha vinto, forse si è classificata ultima, ma in questi casi l'importante è partecipare (sperando che il prossimo anno il Comune faccia uno sforzo in più)!
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