venerdì 15 luglio 2011

Fa caldo

Se non l'aveste capito da soli... fa caldo... molto caldo. Oggi a Senigallia era caldo, ieri era caldo, l'altro ieri era caldo... questa situazione procede da circa due settimane. Negli ultimi 2-3 giorni il caldo si è intensificato. Gli anziani ne risentono e ne risentono tutti quelli che non affrontano la giornata con accortezza... i consigli sono gli stessi delle estati passate (leggi qui).
Quest'anno ho trovato particolarmente interessante l'attenzione rivolta ad informare sui rischi di lasciare soli in macchina i bambini. Segnalo in particolare l'informativa della European Child Safety Alliance tradotta dal Ministero della Salute: Mai lasciare i bambini soli in macchina: è alto il rischio di morte per ipertermia (colpo di calore).

martedì 12 luglio 2011

I nuovi primari!

A fine aprile il Direttore di Zona, Pesaresi, annunciava che ci sarebbero state 50 nuove assunzioni e sarebbero stati scelti 4 nuovi Dirigenti di struttura complessa (primari).
Qualche giorno fa il Direttore ha presentato, in conferenza stampa (leggi qui, qui e qui), i nuovi primari del Pronto Soccorso e del Dipartimento di Salute Mentale della ZT 4, si tratta rispettivamente di Gianfranco Maracchini e Paolo Pedrolli a cui vanno i nostri migliori auguri.
Restano ancora da assegnare le dirigenze della Medicina e della Radiologia.
L'intero Servizio Sanitario Regionale è prossimo ad una riorganizzazione e sembra che il tempo delle Aree Vaste, fin'ora poco più di un'idea organizzativa, si stia avvicinando. In quest'ottica essere scoperti di primari significa mostrare il fianco e subire la prossima riorganizzazione piuttosto che esserne protagonisti. Un esempio su tutti per essere più chiari: il fatto che nel Dipartimento di Prevenzione in tutta la Provincia di Ancona vi sia un unico Dirigente di struttura complessa (ZT 7 Ancona) mentre a Senigallia vi sia un Dirigente Medico Responsabile (ma non primario, non Dirigente di Struttura complessa) fa pensare che nel prossimo futuro Ancona avrà il primato su quesrto settore. In sostanza è un po' come il Risiko... se hai pochi carrarmati sei destinato a soccombere.
Speriamo bene e speriamo che la Medicina e la Radiologia abbiano presto i propri primari.

la vittoria non è "NOstra"

Ho letto recentemente su Vivere Senigallia quanto segue...

Con determina 543 del 15 giugno è sospesa la precedente determina Asur 240 che stabiliva la chiusura della guardia medica ad Ostra. In tale documento veniva segnalata "La riorganizzazione dei punti di Guardia medica di ogni singola Zona Territoriale [...]

Tenendo conto delle necessità del territorio regionale e delle prescrizioni della LR 36/1998, della delibera della Giunta regionale n.17/2011 e della nuova organizzazione del sistema di emergenza territoriale vengono previste le seguenti postazioni di continuità assistenziale : ZT4: Postazioni di Senigallia, Ostra Vetere, Corinaldo, Arcevia."
La determina precisa che l’Assessore alla Salute della Regione Marche ha confermato “la necessità di non dare attuazione alla Determina n. 240/DG del 28/03/2011, sino al completamento della fase di confronto con le organizzazioni sindacali e con gli Enti del territorio e comunque sino a nuove indicazioni della Regione Marche”.
Una vittoria per i cittadini e dei cittadini di Ostra che hanno creduto nella mobilitazione e nella sottoscrizione di un documento che è stato nostro dovere consegnare all'assessore regionale Mezzolani. Con grande gioia, noi della Lista Civica NOstra, riportiamo agli ostrensi e consegnamo nelle loro mani questo risultato. La cittadinanza attiva (circa 2600 le firme raccolte) può avere sempre più peso e questa vicenda lo dimostra.

Ci vuole fantasia per essere convinti di aver influenzato le decisioni dell'Assessore in merito allo stop della Determina 240. Questo atto dell'Asur avrebbe apportato innumerevoli cambiamenti nel sistema sanitario regionale e quello delle sedi di Guardia a me sembrava il meno importante. Ovvio il successivo stop alla determina, in primis da parte dei sindacati.
Mi dispiace dover sottolineare, per quello che conta, che la vittoria non è "NOstra".

domenica 12 giugno 2011

Pubblicato il Rapporto 2011 sulle Condizioni di Salute della Popolazione


Pubblicato nel sito dell'ASUR ZT 4 di Senigallia Il rapporto sulle condizioni di salute della popolazione, ovvero il “Profilo di salute”. Il profilo di salute rappresenta il tentativo di fotografare diversi aspetti, demografici, sociali e sanitari, che, interagendo tra loro, determinano il grado di benessere della popolazione. Si tratta dunque di un formidabile strumento per la conoscenza del territorio, necessaria per la conseguente programmazione dell’offerta dei servizi sanitari e sociosanitari alla popolazione.

Qui il Profilo della nostra Zona Territoriale, scaricabile in pdf e nella pagina web della nostra ZonaTerritoriale sono riassunte le principali indicazioni provenienti dal Profilo a firma del Direttore di Zona in persona... buona lettura!

giovedì 31 marzo 2011

Senigallia al "centro"

Mi piace quando Senigallia è al centro delle iniziative regionali. E così riporto la notizia di un paio di eventi che si terranno sul nostro territorio.
Il primo appuntamento è per sabato 2 aprile alle ore 15 all’Auditorium San Rocco di Senigallia. È il secondo convegno regionale dell’Anf onlus (Associazione neurofibromatosi) con il patrocinio del Comune di Senigallia e la collaborazione dell’Asur Zt 4, la Consulta del volontariato, Aidweb.org, Anffas, Omphalos e Centro Servizi Volontariato. Si parlerà di difficoltà di apprendimento nella Neurofibromatosi e nelle malattie rare.
La seconda iniziativa è il progetto "Cibo è salute". Giunto alla terza edizione. Si tratta di un'iniziativa di "prevenzione alimentare ed uso corretto di cibi e cotture", che gode del patrocinio di Asur ZT4, Comune di Senigallia e Provincia di Ancona, si svolgerà in tre giornate, il 4-5-6 aprile presso l’istituto alberghiero senigalliese con l'obiettivo di formare cuochi che sappiano avere un occhio di riguardo verso una cucina più sana (per approfondire).

giovedì 17 marzo 2011

Spacca a Senigallia

Martedì 14 marzo Senigallia è stata teatro dell'incontro tra Giunta comunale e quella Regionale. Il presidente della Regione Gian Mario Spacca  ha fatto chiarezza su alcuni punti. Primo fra tutti quello legato alla sanità. Tra paventati tagli e riduzione del personale, Spacca ha fissato alcuni punti fermi per l'ospedale senigalliese.

“In prospettiva il presidio di Torrette dovrà essere un polo specializzato e gli ospedali limitrofi come Senigallia dovranno svilupparsi sempre di più in un'ottica di rete e di filtro per tutti gli interventi che non ricadono nell’alta specializzazione -annuncia il presidente Gian Mario Spacca- Nella zona 4 negli ultimi 5 anni il governo regionale ha assicurato il maggior incremento di spesa pro capite pari al 17%, ben al di sopra della media regionale. Ora i tagli del governo nazionale pari a 100 milioni di euro impongono una riorganizzazione del sistema socio-sanitario che sarà distribuita in maniera equa su tutta la Regione ed occorre la responsabilità di tutti i territori. Reparti a rischio? Per il futuro non è esclusa la chiusura di alcuni reparti ma questo perchè sarà potenziata la collaborazione fra presidi di area vasta che si specializzeranno nelle varie eccellenze” (Fonte: Vivere Senigallia).
Il destino dell' Ospedale di Senigallia? Più chiaro di così!

mercoledì 2 marzo 2011

Lo Sportello informanimali di Senigallia, nella persona della volontaria responsabile, Ludmila Cecchini, e l'Associazione Cinofila Senigalliese, nella persona della presidente ing. Roberta Benigni, si sono recentemente rivolte ai cittadini di Senigallia con un appello accorato.
Non ho un cane e cerco di non essere infettato dal pandemico "virus" del qualunquismo. Quindi non faccio di tutta l'erba un fascio ma, ovviamente, i padroni dei cani che non raccolgono gli escrementi dei propri "cari" proprio non li sopporto, come del resto non sopporto chi scarica i rifiuti in terra come se il suolo pubblico fosse il proprio personale immondezzaio. Qui si tratta di inciviltà, di maleducazione, punto.
E allora credo debba montare la "rivolta" (pacifica) della gente civile (e ce n'è tanta!). In passato mi capitava di fare una cosa che aveva la sua efficacia. Quando qualcuno buttava in terra un pezzo di carta io lo raccoglievo, rincorrevo l'incivile e gentilmente gli facevo notare che aveva perso una cosa di sua proprietà... e gli restituivo il pezzo di carta... vedeste che facce! Di solito si trattava di scontrini fiscali all'uscita di qualche negozio. Certo non l'ho mai fatto con sigarette o gomme da masticare... ma se ci si attrezza si potrebbe fare di tutto! E poi non erano azioni programmate ma spontanee, fatte all'occorrenza.
Negli anni ho avuto modo di viaggiare in qualche Paese estero e mi chiedo perchè in alcuni Paesi non ci sia neanche un granello di polvere in terra mentre le strade d'Italia debbano sembrare pattumiere. Io sono stanco.
Chi è stanco con me credo debba darsi da fare.
Tutti i cittadini "civili" devono cominciare ad alzare la voce.
L'amministrazione comunale deve fare qualcosa, anche attraverso campagne di sensibilizzazione (altrove hanno funzionato).
Le forze dell'ordine devono applicare la normativa vigente e le sanzioni devono cominciare a fioccare.
Nelle strade dovrebbe esserci la possibilità di buttare i rifiuti nei bidoni della spazzatura (che facilitino possibilmente la raccolta differenziata) senza doverne cercare uno per centinaia di metri.

Chiedo troppo?