L'incubo terremoto si ripresenta. Questa volta le Marche sono state sfiorate dall'evento sismico e a farne le spese è l'Abruzzo. La scossa, di 5.7° della scala Richter (8°-9° della Mercalli), è durata per quasi un minuto, tanto è bastato per produrre un disastro di gravissime proporzioni. Secondo le fonti sanitarie le vittime sarebbero più di 150. Più di 100 sono invece i dispersi, 1.500 i feriti, 100mila gli sfollati.
Per saperne di più è sufficiente accendere la televisione, tutti se ne stanno occupando.
Di seguito, invece, segnalo il sito della Protezione Civile della Regione Marche nella sezione dedicata al rischio sismico.
E di seguito riporto le indicazioni pratiche che ogni cittadino dovrebbe fare proprie prima del terremoto. Nel sito sono contenute le indicazioni relative a cosa occorre fare durante e dopo... buona lettura.
Fonte: Protezione Civile Regione Marche. I terremoti.
Prima del terremoto
Nel caso in cui si viva in una zona classificata sismica si deve prestare attenzione a come è costruita la propria abitazione. Se si è in procinto di acquistare una casa nuova, è bene accertarsi che sia stata progettata e costruita in maniera antisismica, in caso contrario è opportuno renderla adatta a resistere agli eventi sismici.
Prima del terremoto è necessario informarsi su quanto previsto dai piani di protezione civile, nazionale e provinciale, e verificare l’esistenza di piani di protezione civile a livello locale (in caso negativo sollecitarli). Tali informazioni sono utili per sapere quali iniziative sono previste per limitare i danni, che cosa fare e a chi riferirsi nell’eventualità di un terremoto.
Nel caso esista un piano di evacuazione per il dopo terremoto, è necessario essere pronti ad eseguire la parte di propria competenza. In caso di inesistenza di questo piano è opportuno individuare un luogo aperto ma lontano da spiagge (nel caso di coste soggette a maremoto) in cui ritrovarsi con la famiglia, cercando di determinare il percorso più aperto e meno pericoloso per raggiungerlo. Prima di un terremoto è infine opportuno individuare le autorità responsabili dall’emergenza e le fonti di informazione attendibili:
- conoscere l’ubicazione degli ospedali e dei percorsi migliori per raggiungerli;
- fissare bene alle pareti scaffali e mobili pesanti, nonché scaldabagni e caldaie a gas;
- avere accanto al telefono i numeri per chiamare ambulanza, medico, vigili del fuoco;
- sapere dove sono ubicati gli interruttori centrali di acqua, luce e gas, e saperli manovrare.
La pertosse, un nemico temibile
5 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento