martedì 23 dicembre 2008

Vacanze in Salute!



Ecco un regalo che faccio a tutti i lettori!

Due anni fa ho tradotto ed adattato il documento “Holidays the Healthy Way” (dei CDC) per un sito di Sanità Pubblica regionale (leggi qui).
Le raccomandazioni rimangono ovviamente attuali, anche a distanza di due anni. Le ripropongo di seguito perchè sono raccomandazioni che tutti dovremmo tenere in considerazione.

Arrivano le vacanze! E durante le vacanze si riuniscono le famiglie, ci si diverte e… si mangia! Ma non dobbiamo necessariamente accumulare chili di peso! Il segreto è nell’equilibrio e nella moderazione.
Per evitare di ingrassare cerca di bilanciare le calorie che introduci con quelle che bruci. L’attività fisica e la moderazione nell’alimentazione ti aiuteranno.
I consigli che ti presentiamo sono regali che potrai fare a te stesso e alla tua famiglia mantenendo uno stile di vita sano.
Lasciati coinvolgere dalle vacanze: muoviti!
Cerca di svolgere un’attività fisica regolare. Specialmente durante le vacanze, pianifica la tua attività fisica e non lasciarla al caso.
Segna sull’agenda i giorni e gli orari in cui farai attività fisica e considera questi appuntamenti importanti come qualsiasi altra attività. Impegnati in un’attività fisica di intensità moderata, almeno per 30 minuti al giorno (e oltre se ti è possibile!).
Riduci il tempo che passi di fronte alla televisione.
Limita le ore che i tuoi figli passano davanti ai videogiochi.
Piuttosto durante queste vacanze crea una nuova tradizione. Organizza una passeggiata per osservare le decorazioni festose nelle case del tuo paese o della tua città o, in alternativa, prendi la bicicletta o indossa scarpe da ginnastica e raggiungi il più vicino sentiero naturalistico.
Approfitta delle vacanze per dare “due calci al pallone” con i tuoi bambini, gioca e muoviti con loro prima dei cenoni o fra una tombola e l’altra!
Balla o muoviti al ritmo della musica che scegli per gli incontri con parenti e amici.
Un buon proposito per il nuovo anno: organizza con gli amici il “gruppo della passeggiata quotidiana”.
Vacanze: alimentazione salutare…
Combatti il desiderio sfrenato di abbuffarti. Non startene in piedi affianco alla tavola imbandita, Ricorda che le cene a cui prenderai parte in queste vacanze sono occasioni per celebrare la famiglia e l’amicizia, non solo per mangiare.
Controlla le dimensioni delle porzioni di cibo che mangi e seleziona uno o due fra i cibi che ti tentano!
Limita i cibi ricchi di grassi e zuccheri.
Se bevi alcolici fallo con moderazione, sono un’ulteriore fonte di calorie.
Vacanze in salute.
È tempo di gustare una vasta varietà di frutta e verdura…
La frutta fresca può essere un appagante e dolce sostituto ai cioccolatini e alle caramelle.
Ricorda che le calorie si accumulano! Specialmente durante queste vacanze, periodo in cui solitamente ci abbandoniamo a un numero di “snack” eccessivo. Se vuoi concederti uno snack salutare mangia un frutto!
E se hai ospiti a casa potrebbe essere un’originalissima idea quella di “alleggerire la pressione delle calorie” con menu a base di frutta e verdura. Vedrai… ti ringrazieranno!
A corto di idee per i regali? Un coloratissimo cesto di frutta fresca!
Idea per un regalo salutare: un cesto di frutta e verdura!
Vacanze in cucina: cucinare in tutta sicurezza…
Le vacanze si avvicinano o sono in pieno svolgimento? Forse organizzerai cene e feste con amici e parenti e dal vassoio dell’antipasto alla tavola imbandita il cibo è al centro della scena per tutto il periodo delle vacanze! Fai in modo che gli alimenti siano sicuri seguendo queste basilari istruzioni:
Pulizia: lava spesso le mani e le superfici che vengono a contatto con il cibo. I batteri possono annidarsi sulle posate, I bicchieri e gli angoli della cucina.
Separazione degli alimenti: non permettere che i batteri passino da un cibo all’altro. Separa la verdura fresca dagli altri alimenti, la carne ed il pesce fresco dai cibi precotti e pronti da mangiare.
Temperatura di cottura: cuoci i cibi ad adeguate temperature. Ogni alimento va cotto per un periodo di tempo adeguato e ad elevate temperature al fine di eliminare quei batteri che causano tossinfezioni alimentari.
Conservazione degli alimenti: mettere nel frigorifero i cibi consente di evitare che i più dannosi batteri crescano e si moltiplichino. La temperatura del frigorifero dovrebbe essere regolata a +4°C, quella del congelatore a -10°C. Queste temperature dovrebbero essere occasionalmente controllate.

Qui troverai le nuove indicazioni dei CDC per le Feste 2008! Sono sicuro che i suggerimenti non saranno poi così diversi...
Buone feste!

lunedì 17 novembre 2008

Il monco blu?

Il diabete è una malattia seria. E quando si parla di malattie serie mi fa molto piacere sapere che, anche solo per un giorno, i problemi che affliggono le singole persone diventano i problemi di un'intera popolazione. Questo accade, ad esempio, quando si celebrano le varie giornate mondiali: il 21 settembre è la giornata mondiale dell'Alzheimer, il 1° dicembre è quella dell'AIDS, mentre da pochi giorni ho scoperto che la giornata mondiale del diabete si celebra il 14 novembre.
E così, quando ho saputo che nella serata di venerdì 14 novembre la statua del monco sarebbe stata caratterizzata da una particolare e suggestiva illuminazione in blu mi è subito venuto in mente il mio ultimo viaggio a New York: quando la Grande Mela vuole celebrare qualche ricorrenza particolare c'è l'usanza di illuminare l'Empire State Building di colori particolari.


L'idea che, nella nostra Senigallia, per una notte il monco sarebbe stato blu mi piaceva. Il fatto che questo evento fosse legato alla celebrazione della giornata mondiale del diabete mi entusiasmava e non vedevo l'ora di andare a vedere con i miei occhi.
Così, nonostante la pioggia, mi sono vestito, ho preso la macchina fotografica, sono uscito, ho parcheggiato in Piazza Simoncelli e sono andato verso Piazza Roma e...



Piazza Roma era deserta e il monco era desolatamente e normalmente... bianco!
Ho pensato di aver sbagliato serata, ma mi sembrava di aver letto bene l'articolo di VS. Mi sono avvicino al monco e la sensazione era la stessa...



Mi sentivo fuori luogo, dovevo aver sbagliato serata, mia moglie me l'aveva detto: "Dove vai che piove!". Mi sarebbe toccato tornare a casa e fare la figura dello scemo che si è sbagliato il giorno. Ma poi mi sono girato per tornare alla macchina ed ecco cosa vedo...


Mi sono sentito un po' meno scemo e contemporaneamente mi sono sentito anche un po' preso per i fondelli. Ecco perchè ero l'unico in Piazza Roma a fotografare il monco! Perchè il sistema di illuminazione previsto è risultato un po' artigianale, sicuramente poco efficace e per nulla d'effetto.
Io ero uscito di casa con questa immagine in mente:
Sono rientrato a casa un po' deluso, ma poi un pensiero mi ha consolato:
Se quella dei monumenti era una sfida mondiale... Senigallia non ha vinto, forse si è classificata ultima, ma in questi casi l'importante è partecipare (sperando che il prossimo anno il Comune faccia uno sforzo in più)!

lunedì 10 novembre 2008

Ultimate Frisbee a Senigallia: siamo on-line!


Da qualche tempo a questa parte Senigallia ha riscoperto cosa significa dimostrare! “Fare” e non limitarsi a “dire” soltanto. Memorabile rimarrà l’impresa dei “bloggers che rimisero a nuovo il sottopasso Perilli”; altrettanto unica è l’esperienza di chi, da qualche settimana a questa parte, sta tentando di far nascere a Senigallia un nuovo sport: l’Ultimate Frisbee!
Qualche giornata ripiegato sul divano, muscoli a pezzi, ma tanta voglia di tornare sul campo! Io la mia parte la sto facendo, come preannunciato qualche tempo fa. Nel complesso, il progetto “Ultimate Frisbee a Senigallia”, sta procedendo oltre ogni più rosea aspettativa!
Ed ora la squadra è anche on-line: http://www.senadisc.it/.
Nel sito si possono trovare informazioni sull'Ultimate Frisbee e sulla squadra di Senigallia, come contattarci e molto altro ancora. Da notare la sezione “video”, che consente di visionare una serie di filmati illustranti questo fantastico sport. Inoltre, attraverso il blog daremo comunicazioni ufficiali circa gli allenamenti ed i risultati conseguiti nei tornei cui la squadra parteciperà; ovviamente essendo una disciplina nuovissima e sconosciuta da tutti i praticanti senigalliesi, non sarà possibile partecipare subito ai vari tornei nazionali e internazionali, per questo motivo è importante ora formare i giocatori e prepararli adeguatamente sia sul piano fisico che sul piano tecnico.
Che dire ancora? Abbiamo ripulito un sottopasso… nulla è impossibile!
Neanche far nascere un nuovo sport a Senigallia!
E, se devo dirla tutta, mi piacerebbe vedere sul campo altri bloggers di Senigallia… Bloggers avvisati: alzate le chiappe e venite a lanciare il frisbee… non vorrete mica accecarvi davanti al computer!

martedì 14 ottobre 2008

Fumare fa male... molto male!

Lo sanno tutti, il fumo fa male. Gli inglesi lo hanno comunicato in modo forte e chiaro, con una campagna informativa dai toni decisamente accesi. Del resto il problema è serio e merita di essere trattato. Talvolta si perde il senso delle cose. Allora si fa un gran parlare di rischi irrisori per la salute delle persone e si dimenticano rischi tangibili ed estremamente seri: il fumo di tabacco, per esempio, un vero e proprio killer che uccide indisturbato, in quella che definirei una “semi indifferenza generalizzata”.
Si comincia a fumare per emulazione, per sentirsi parte di un gruppo, per gioco o per curiosità. Si prosegue per divertimento, per noia o perché fumare piace. Ci si ritrova nella più totale dipendenza, e per alcuni la sigaretta diviene una vera e propria droga, impossibile vivere senza. Si finisce morti stecchiti.
E tra gli operatori sanitari, medici in primis, che dovrebbero conoscere molto bene i rischi collegati al fumo di tabacco, c’è un’alta percentuale di fumatori: il colmo!
Ora, mi domando a cosa stiate pensando mentre leggete queste righe: alcuni approveranno il mio parlare duro; altri avranno abbandonato la lettura mandandomi diretto a “quel paese”; altri ancora penseranno al “famoso nonno”, quello che ha fumato fino a 90 anni ed è morto di vecchiaia… (perché dunque dovrebbe succedere qualcosa a me?).
Per la cronaca: a Senigallia dal 25 al 30% della popolazione compresa tra i 18 e i 69 anni dichiara di fumare (il 50% non fuma, il 20% ha smesso di fumare)*§. Ma il dato più allarmante è che circa il 40% dei fumatori dichiara di non aver ricevuto alcun consiglio di smettere di fumare da parte di operatori sanitari (forse proprio gli operatori sanitari fumatori?). Vi lascio alle immagini della campagna informativa inglese e alla riflessione: stupidi fumatori, perché volete morire giovani?

§ Agenzia Regionale Sanitaria Regione Marche. Lo studio PASSI nelle Marche, primi risultati e prospettive. Report 2005.
* Il dato è regionale: non c’è motivo per pensare che i dati relativi ai fumatori di Senigallia si discostino significativamente dal dato medio regionale







lunedì 6 ottobre 2008

Traliccio di devastante potenza

Il Governo inglese ha recentemente pubblicato il National Risk Register, un documento che identifica e valuta i principali rischi a cui il Regno Unito è soggetto. Ogni rischio è classificato secondo la probabilità di accadimento e l'impatto potenziale.
Pochi giorni fa ho scritto su questo report (leggi qui) ma quest'oggi devo necessariamente tornare sull'argomento. Infatti il documento in oggetto sembra essere stato recentemente aggiornato sulla base di un nuovo rischio... Il fantomatico "Traliccio di devastante potenza".


Dopo la revisione del documento sembrerebbe che qualcuno da Senigallia abbia spinto per spostare il nuovo rischio un po' più verso destra e magari un po' più in alto, ma gli inglesi sono stati inflessibili!

sabato 4 ottobre 2008

Ultimate Frisbee... si fa sul serio!

Il bianco e il nero, ovvero il contrasto tra giorno e notte, luce e buio, bene e male o…


…semplicemente un gruppo di “pazzi scatenati” che sabato 27 settembre si è riunito in Piazza d’Armi per raggiungere un obiettivo comune: portare l’Ultimate Frisbee a Senigallia.
Il primo risultato è stato già ottenuto: eravamo in quindici!
Alcuni hanno partecipato e non lo faranno in futuro, alcuni si perderanno per strada, chi rimane farà qualcosa di bellissimo, perché questo sport è divertente, dinamico, spettacolare.
Appuntamento a sabato 4 ottobre, ore 15.30, sempre in Piazza d’Armi per il prossimo allenamento… accorrete numerosi!

mercoledì 1 ottobre 2008

Caso di Sindrome Nimby a Senigallia


Da alcuni giorni sono iniziati i lavori che porteranno al posizionamento del traliccio alto ben 39 metri dove saranno installate almeno tre o quattro antenne della telefonia mobile.
Vivere Senigallia ha riportato quest'oggi la notizia.
Fabiano Pierfederici è convinto: "L'impatto che questo mega traliccio avrà in tutto il quartiere sarà devastante sulla salute dei cittadini". Fabrizio Marcantoni è altrettanto convinto: "l'impatto della nuova antenna sarà devastante".
Io lo sono molto meno e da un punto di vista scientifico, considerate le evidenze a disposizione, mi preoccuperei maggiormente per il singolo cittadino e per l'uso dissennato del cellulare che può fare piuttosto che per un reale pericolo per la collettività proveniente dal traliccio in questione.
Andrea Scaloni ha già approfondito l'argomento in modo chiaro e assai documentato (leggi qui) e ogni altra parola appare superflua.
Pare che si sia di fronte ad un classico caso di Sindrome Nimby.
Eppure anch'io l'anno scorso ho aderito ad una delle tante raccolte di firme contro le nuove antenne.
Non lo rifarei.
Se l'ho fatto è perchè odio il sistema politico che alcuni definiscono "dad" - decido, annuncio, difendo. A quel tempo ero convinto che la questione antenne fosse stata imposta e non sapevo che nel 2006 si erano già tenuti incontri pubblici per condividere la questione con la popolazione. Non essendo stato a quegli incontri non posso dire quanti sforzi Ceresoni abbia compiuto nel perseguire una reale condivisione, nè posso affermare a priori che Ceresoni abbia imposto una decisione già presa.
L'unica cosa che so è che non siamo di fronte ad un pericolo per la salute dei cittadini delle Saline. Se fossi un componente della minoranza proporrei di fare uno sforzo sensato: fare opposizione seguendo un criterio di priorità, specie se si trattano argomenti che coinvolgono la salute pubblica. Se così fosse la questione del nuovo posizionamento delle antenne alle Saline non sarebbe di certo in cima alla lista!